V DAY

La marcia del V2-Day

mercoledì 13 febbraio 2008

La Privacy sono io

Quanto alla 'privacy', è sacra e inviolabile finché non intervengono 'esigenze di giustizia': quando cioè un giudice dispone controlli sulla vita di una persona per accertare le verità in un processo. Ora il Cavaliere, nel solco della legge Mastella (a sua volta copiata da un progetto berlusconiano della scorsa legislatura), sventola la "privacy dei cittadini" per minacciare "5 anni di carcere per chi esegue e usa intercettazioni e 2 milioni di multa per chi le pubblica, al di fuori di indagini per terrorismo, mafia e camorra" (sulla 'ndrangheta si tiene sul vago). Non specifica quanti anni di galera dovrà fare chi ha approvato la legge che consente le intercettazioni per reati finanziari: forse perché i suoi avvocati-legislatori gli hanno spiegato che quella norma l'ha fatta lui. È la legge 62 del 18 aprile 2005, che recepisce la direttiva europea sul market abuse, alza le pene per l'aggiotaggio e consente le intercettazioni per indagare sull'abuso di informazioni privilegiate e sulle manipolazioni di mercato. Grazie a quella legge, la Procura di Milano e il gip Clementina Forleo scoprirono lo scandalo delle scalate illegali a Bnl, Antonveneta e Rcs, recuperando centinaia di milioni rubati dai 'furbetti del quartierino'. Tornare indietro significherebbe abiurare all'ordinamento comunitario con una legge illegittima, che i giudici potrebbero tranquillamente disapplicare, facendo prevalere la normativa europea. La privacy fu invece violentemente calpestata dal Sismi del generale Niccolò Pollari e del fido Pio Pompa, che negli anni del governo Berlusconi spiò centinaia fra giornalisti, magistrati e politici del centrosinistra, manco fossero pericolosi per la sicurezza militare. Ma su quello scandalo il Cavaliere ha sempre taciuto, proteggendo Pollari e Pompa (che ora scrive sul 'Foglio' edito dalla sua signora). Il 18 gennaio, poi, Berlusconi ha rivelato di possedere un elenco di 50 dirigenti Rai con rispettive amanti: "Se mi fanno arrabbiare, lo tiro fuori". Ecco, sarebbe interessante sapere chi gliel'abbia procurato, quale reato commetta chi ha l'amante e cos'aspetti il Garante della Privacy ad attivarsi in materia. Ma forse è allo studio una legge per rendere legali i controlli illegali e illegali quelli legali.

(Tratto dalla rubrica "Signornò" di Marco Travaglio pubblicata su l' Espresso)

lunedì 11 febbraio 2008

Destra o Sinistra è uguale! - "Signoraggio bancario"

VUOI SAPERE DAVVERO PERCHE’ LE TASSE NON POSSONO FAR ALTRO CHE AUMENTARE?

• Attualmente lo Stato non può stampare le banconote in proprio, ma può solo farsele prestare dalla Banca Centrale Europea S.P.A. (la “BCE”, sigla che compare su tutte le banconote €).

• Supponiamo che lo Stato non abbia banconote e che pertanto ne richieda per un valore di 100€. (Anche se, in realtà, le cifre richieste dagli Stati sono sempre dell’ordine dei miliardi di Euro).

• La BCE stampa i 100€ (carta senza alcuna copertura aurea) al costo di 0,03€ (VALORE INTRINSECO che trascuriamo) e li PRESTA allo Stato per il VALORE NOMINALE (100€) in cambio di TITOLI DI DEBITO PUBBLICO (ossia BOT o altri Titoli di Stato) con un tasso di interesse (TUS) che viene deciso unilateralmente dalla BCE e che attualmente si aggira intorno al 3,5%.

• Alla fine dell'esercizio (quando si approva la Legge Finanziaria) lo Stato dovrebbe estinguere il debito contratto con la BCE versandole 103,5€ (carta senza copertura aurea, ma a questo punto pregna del valore del nostro lavoro) ma ovviamente non può! perché in circolazione ci sono solamente i 100€ iniziali!

• Pertanto si instaura un circolo vizioso in cui lo Stato deve chiedere nuovamente del denaro in prestito alla BCE AUMENTANDO IL DEBITO PUBBLICO e, conseguentemente, ANCHE LE TASSE ED I TAGLI ALLA LEGGE FINANZIARIA PER PAGARNE GLI INTERESSI! Oppure deve SVENDERE AI PRIVATI le IMPRESE PUBBLICE costruite con ANNI E ANNI di nostri contributi.

Nota Bene:

 La BCE ha il MONOPOLIO dell'emissione delle BANCONOTE in tutta l'EUROZONA ed è una SOCIETA’ PER AZIONI IN MANO A PRIVATI.

 La “BANCA D’ITALIA”, azionista della BCE col 14,57%, NON E’ “D’ITALIA”!

 Dalla fine degli accordi di Bretton-Woods (15 AGO 1971) la convertibilità in oro delle banconote è stata abolita, da allora i soldi traggono il loro valore esclusivamente dal fatto che li accettiamo.

 Tutti i soldi vengono creati dal nulla ed emessi come prestiti gravati da interesse, in questo modo risulta matematicamente impossibile che tutte le persone possano estinguere i loro debiti.

Informati in Internet, su eMule e/o in LIBRERIA, cerca: “SIGNORAGGIO” !!!

Non importa che il governo sia di Sinistra di Centro o di Destra: tutti i politici sono direttamente o indirettamente finanziati dalle Banche Centrali (S.P.A.) e, ovviamente, obbediscono ai loro finanziatori, non certo ai loro elettori! I politici sono i camerieri e gli esattori dei banchieri!
E mentre noi “contribuenti” veniamo tosati come pecore, i “mass media” ci mantengono nell’ignoranza.

Domande:
Hai mai votato un programma politico che poi sia stato rispettato? Hai mai letto e/o sentito una chiara spiegazione su cosa sia e a chi appartengano la moneta e la sovranità monetaria? E sul Debito Pubblico? E sul Sistema Monetario? Come può uno Stato aumentare la propria massa monetaria senza indebitarsi? Come può uno Stato indebitato essere “sovrano”? Perché lo Stato non si stampa da solo i soldi? Perché conia le monete metalliche ma non stampa le banconote? Perché emette obbligazioni invece di stampare direttamente moneta esente da interesse? Perché dal 10 AGO 1893, l'elenco dei soci della Banca d'Italia è stato reso disponibile solo il 20 SET 2005? Indovina chi dalle guerre ci guadagna sempre, che si vinca o che si perda…

“Permettetemi di emettere e gestire la moneta di una nazione, e mi infischierò di chi ne fa le leggi”.
“La nostra politica è quella di fomentare le guerre, ma dirigendo Conferenze di Pace, in modo che nessuna delle parti in conflitto possa ottenere guadagni territoriali. Le guerre devono essere dirette in modo tale che le Nazioni, coinvolte in entrambi gli schieramenti, sprofondino sempre di più nel loro debito e, quindi, sempre di più sotto il nostro potere”.

[Amschel Mayer Rothschild - Banchiere internazionale - 1773]

domenica 10 febbraio 2008

I Processi Mediatici

Fare un processo mediatico significa letteralmente processare (cioè dare sentenza e udienza con testimoni e prove) all' interno della categoria attualmente denominata "media" (non solo di massa), quali televisione radio giornali ecc, ciò non comprende raccontare processi che attualmente è definito con il termine di Cronaca Giudiziaria.

Un esempio del fenomeno descritto precedentemente è riportato nel programma televisivo condotto da Bruno Vespa, Porta a Porta, nel quale sono stati, per così dire, indagati i vicini di casa della Franzoni (processata per aver ucciso il figlio), che per altro non furono mai indagati da nessuna magistratura (almeno tra quelle riconosciute come tali e non come programmi televisivi).

giovedì 7 febbraio 2008

Link

Molte notizie sono meglio espressibili con video; quindi vi chiedo di guardare i Link qui a destra.

Ringrazio tutti coloro che mettono a disposizione di tutti i vide su YouTube.

In YouTube sono Alvy7777.

Se qualc'uno volesse contribuire a migliorare il blog mi scriva sulla mia E-Mail (atom.77@hotmail.it)<--- e metterò il vostro Post sul Blog se sarà pertinente (ovviamente mettendo un nick da voi scelto), se poi vorrete scrive ancora vi abiliterò al poter scrivere Post direttamente sul Blog